Perché le persone tradiscono? È una domanda che tutte le persone che conosco, me inclusa, si sono poste almeno una volta nella vita. Recentemente mi sono imbattuta in una teoria molto interessante, elaborata dalla psicoterapeuta Shirley Glass, specializzata nell’aiutare le coppie in crisi proprio a causa di un tradimento. Ne ho parlato un po’ di tempo fa con Andrea e Michele su Radio Deejay, e vorrei raccontartela anche qui.
Una storia di finestre, muri e fatica a capirsi
Funziona così. Nelle coppie in cui il tradimento non avviene, c’è una finestra bene aperta tra i partner. Attraverso questa finestra ci si raccontano le avventure della giornata, si condividono fatiche e sogni e, occasionalmente, si discute anche di ciò che non va tra i partner così da garantire la solidità della coppia, che non può evolversi se si finge che sia tutto sempre rose e fiori. Intorno, c’è un muro protettivo che fa sì che le attenzioni di terze persone non possano entrare.
Nelle coppie, invece, in cui il tradimento avviene, accade prima che questa finestra inizi a chiudersi. La comunicazione diventa difficile, si fa fatica a capirsi, si accumulano rancore e diffidenza, si perde fiducia nell’altro. La distanza aumenta, così come il senso di solitudine dei partner.
È spesso in questa situazione che, quando qualcuno si avvicina con intenzioni amichevoli, ecco che piano piano si apre una nuova finestra. All’inizio è uno scambio di battute, poi arriva qualche confidenza più intima, poi… si spalanca la finestra verso questa terza persona, mentre nella coppia si innalza un muro in cui ai non detti si aggiungono i segreti.
Non funziona sempre così, ma sul piano professionale – e non solo- posso dirti di averlo riscontrato molte volte. Che ne dici di questa storia di finestre e di muri: risuona anche a te?