Possiamo sempre ricominciare
Ti sei mai chiesto come la meditazione si collega al resto della tua vita? La risposta la trovi in queste parole:
“Ho spesso pensato alla meditazione come ad un frattale, dove una piccola parte di qualcosa è una minuscola, perfetta replica dell’insieme. Nel momento in cui la nostra attenzione si allontana dal nostro oggetto scelto nella meditazione — un suono, una visualizzazione, un mantra, la sensazione del respiro, o qualsiasi altro oggetto — l’istruzione è di lasciare andare gentilmente ciò che ci ha distratto e ricominciare riportando l’attenzione a quell’oggetto.
Questo è il momento frattale: esercitarsi a lasciar andare e ricominciare di nuovo in questo micro setting è la replica di situazioni come aver fatto un errore imbarazzante al lavoro e dover ricominciare da capo, o essersi allontanati dalla nostra aspirazione più profonda o percorso scelto e dover ricominciare da capo, o scoprire che siamo caduti e che abbiamo bisogno di rialzarci e ricominciare da capo.
In realtà, la meditazione è semplice, ma non facile: posi l’attenzione su qualcosa come il respiro per restare presente, e, mentre i pensieri ti portano via, ricominci da capo un numero incalcolabile di volte. Ecco perché la meditazione è una pratica. Ed è questa pratica di allenare la propria attenzione che rende la meditazione così potente.
Siamo condizionati a pensare che se solo ci rimproverassimo abbastanza, ci incolpassimo abbastanza e ci dicessimo abbastanza che siamo dei falliti, realizzeremmo molte più cose. Ma la verità è che queste abitudini di solito ci lasciano esausti e demoralizzati. Se dovessimo guardare a come otteniamo il massimo, a come progrediamo al meglio in ogni impresa, o a come possiamo sostenere la nostra ricerca di cambiamento, è un ambiente psicologico molto diverso quello che ci avvicina al nostro obiettivo.
L’invito a ricominciare (e ancora e ancora) che la meditazione fornisce è un invito alla pratica della self-compassion – a guarire lasciando andare piuttosto che a danneggiarci continuando a dubitare di noi stessi, a giudicarci, a criticarci. Ricominciare è una forma potente di allenamento di resilienza.
Ogni volta che ci distraiamo o ci perdiamo nei nostri giudizi, nelle nostre convinzioni e in altri pensieri, possiamo fare ritorno a questo momento, la risorsa più portatile e affidabile che abbiamo a disposizione. Vediamo che, nonostante tutto, possiamo sempre ricominciare.“
Tratto dalla pagina IG di Sharon Salzberg (di cui ho curato, per Hoepli, l’edizione italiana di: “Real Love, come coltivare l’amore in tutte le sue forme attraverso la mindfulness”, 2023), traduzione mia.