Quanti respiri abbiamo oggi da respirare? E per il resto della nostra vita? Quanti? Ve lo siete mai chiesti?
In realtà non possiamo saperlo, ma una certezza c’è: è un numero limitato. Indipendentemente dall’età, dalla condizione sociale, dallo stato di salute o malattia, ci resta solo un certo numero di respiri da fare.
Quindi, oggi, e a partire da ora, chiedetevi, più e più volte: ciò a cui mi sto dedicando – con il corpo, con il cuore, con la mente- merita i miei respiri?
Se siete al lavoro, potete trovare un modo di essere più presenti in ciò che fate, in modo che possa davvero avere un senso e che non trascorriate la giornata aspettando di averla conclusa?
Se siete a casa, potete stare nel momento e in ogni cosa, pienamente?
C’è qualcuno a cui volete dedicare i vostri respiri, oltre a voi stessi? Fatelo.
I nostri respiri sono nostri, sono in numero limitato, e non possiamo non consumarli: converrà farlo bene.
Buona pratica.