Come sappiamo tutti molto bene, la vita è un intreccio. È piena di bellezza, ma anche di difficoltà. Tutto cambia, a volte in modi inimmaginabili, e siccome siamo esseri sensibili, non è sempre facile adattarci alla velocità che vorremmo. Ci adatteremo, perchè siamo anche forti, ma dobbiamo essere pazienti, innanzitutto con noi stessi. Forzare non solo non serve, ma anzi, ci toglie le energie per nuotare con la marea. Serve accoglierci, e prenderci cura, per vedere meglio e avere più forze.
La nostra vulnerabilità, il fatto che talvolta possiamo fallire, sentirci stanchi, avere paura, non è sempre facile da accettare. E ci convinciamo di essere gli unici a provare un’emozione difficile, di essere soli, o che c’è qualcosa che non va con noi. A volte, finiamo persino con il convincerci che non c’è nulla da fare e che siamo rotti. E allora fingiamo che ciò che proviamo non stia accadendo, o proviamo a liberarcene come fosse un peccato capitale, o un mostro inaffrontabile, con il risultato di sentirci sempre più stanchi e avviliti.
Esiste un’altra possibilità: quella di ricordarci che le difficoltà esistono, che non c’è nulla di male nel riconoscere che stiamo attraversando un momento difficile o che una determinata situazione o vissuto proprio non sono facili per noi. E trattarci con la gentilezza con cui tratteremmo il nostro migliore amico.
Buona pratica.
Caro