Le forme dell’amore
Spesso gli adolescenti, dopo la prima cotta e la prima delusione, giurano e spergiurano che mai più si innamoreranno. E capita che gli adulti, specialmente nei momenti di tensione, guardino il loro partner con improvviso sconcerto, chiedendosi sinceramente chi gliel’ha fatto fare di condividerci pezzi di vita e di letto. Ma la verità, lo sappiamo tutti, è che indipendentemente dall’essere in coppia o meno, nessuno di noi può fare a meno dell’amore. Neanche i single più incalliti.
Forse, quando senti pronunciare la parola amore, pensi subito all’amore romantico. Ma sono tante le forme in cui l’amore può manifestarsi. C’è l’amore sano per noi stessi, che ci ricorda che siamo già completi anche quando siamo single. Non si tratta solo di muoverci un po’, mangiare il giusto, mantenere un’igiene decente e vestirci in modo decoroso. L’amore per noi stessi non si riduce nemmeno alla sua versione negativa, per quanto profondamente saggia: non correre dietro a chi ci ignora o, ancor peggio, ci maltratta. Ma è anche, questo amore, il motore che ci fa alzare dal letto pure quando siamo a pezzi e dare comunque un senso alle nostre giornate.
C’è l’amore per i nostri famigliari. Per i genitori, che si fa tenero e avvolgente quando i figli scoprono che anche loro in fondo, sono umani. Per i nonni, così forti e così fragili. Per i fratelli, perchè il sangue lega sempre, anche quando si vorrebbe essere unici. Per i figli, che davvero so’ piezz’ ‘e core e non a caso gli si perdona quasi tutto. Per i cani, i gatti e tutti gli animali domestici che ci tirano fuori da respiri trattenuti, pensieri inutili e pesi sul petto e che, in fondo, chiedono così poco in cambio.
E poi c’è l’amore amicale, romantico, altruistico, per un progetto. Qualsiasi forma assuma l’amore in questo momento della tua vita, da qualsiasi parte lo guardi, rasserenati. L’amore scalda, l’amore è necessario, ma l’amore è anche complicato.
Le fasi dell’amore sentimentale
Considera, per esempio, le fasi dell’amore sentimentale: essere single, essersi innamorati da poco, essere in una relazione ormai stabilizzata, avere appena terminato una storia d’amore.
Chi è single ha molta libertà, ma potrebbe sentirsi, a volte, molto solo. Se questo è il tuo caso, sappi che non sei l’unico. Ricordati che se desideri qualcuno che ti ami così come sei, apprezzi tutte le tue fantastiche e innumerevoli qualità accogliendo allo stesso tempo anche le tue debolezze, ti dia il benvenuto sia quando sei immenso e supersonico sia quando sei insopportabile, ansioso o da raccogliere con il cucchiaino… quel qualcuno sei tu. Prenditi cura di te e connettiti più che puoi con chi ti fa star bene, anche da lontano.
Essersi innamorati da poco è un’esperienza fantastica. Ma ammettiamolo: se la stai vivendo o provi a ricordarla, sai che l’innamoramento è come essere sotto l’effetto di una droga. Non è sempre facile da gestire, specialmente nei momenti di astinenza: Mi chiamerà?, Non mi chiamerà?, Cosa faccio se non mi chiama? Chi ricorda lo spot della SIP del 1991, sa che Mi ami? Ma quanto mi ami? è la domanda eterna di ogni innamorato.
Vivere da tempo una relazione sentimentale stabile può farti sentire al sicuro, ma quando la persona che ami continua, giorno dopo giorno, ad avere gli stessi comportamenti irritanti che tu le hai chiesto mille volte di cambiare ma no, lei proprio non ce la fa… averla al tuo fianco non è poi così facile o scontato. Prova a non prenderla sul personale, ricordando quanta fatica fai anche tu a modificare le tue abitudini, e cerca di vedere nell’altro anche il buono. Non prendere decisioni impulsive e aspetta che eventuali tempeste emotive si depositino prima di fare annunci di cui poi potresti pentirti. A meno che non sia una questione di vita o di morte, chiediti se davvero ci sono le condizioni giuste, anche nell’altra persona, per sollevare temi scottanti.
E poi, ci sono gli amori che finiscono, e il dolore della perdita che, per molti, vuol dire tristezza, rabbia e senso di fallimento. Sappiamo tutti molto bene quanto ci si può sentire squassati da un cuore spezzato e, se leggendo queste parole hai bisogno di qualcuno che te lo dica, lo faccio io. Anche se ti sembra troppo da sopportare, e hai paura che non passerà mai, fidati, arriverà un giorno in cui starai meglio.
Che tu sia single o meno, la relazione più importante è con te stesso
Perchè l’amore cambia, e gli incontri tra esseri umani sono sempre diversi e spesso più complessi di quanto avevamo immaginato, è fondamentale saperci prendere cura di noi ed essere il più possibile consapevoli di come funzioniamo in relazione all’amore. La consapevolezza, in amore, è un salvavita: ci permette di non proiettare sull’altro le nostre paure, di non aggredirlo quando sorge un problema, di non cercare soluzioni facili che in realtà mascherano problemi più complessi, di prenderci cura di noi, dell’altro e della relazione.
In che fase dell’amore sei e come puoi prenderti cura di te?