Continua, tra un sommovimento di vita e l’altro, lo speciale #unpilastroallavolta, da un’idea di Maria Adele Piccardo (aka @meglioadele). L’illustrazione è di Marcella Mugheddu, aka @marlamu_illustration . Mi trovi su Instagram come @semplicecaro.
Se ti sei mai chiesto perchè accettare è così difficile
Ah l’accettazione, questa sconosciuta! La nostra tendenza non è di accettare le cose così come sono, ma di resistere. Di strattonarle, e di strattonarci, mossi e agitati dalla pretesa che siano diverse.
La ragione principale è che facciamo confusione. Crediamo che accettare significhi rassegnarsi, mentre accettazione e rassegnazione sono due scelte completamente diverse. La rassegnazione è una proiezione negativa su un futuro che deve ancora arrivare, un racconto della mente che si chiude e appesantisce su sé stessa, lasciandoci avviliti e impotenti.
Quando accettiamo, invece, facciamo una scelta di apertura verso il presente, e la nostra disponibilità ad accogliere le cose così come sono crea le basi per una trasformazione autentica. Tutto può cambiare, anche noi, quando guardiamo il presente con curiosità invece che farci rapire dal nostro racconto su come dovrebbe essere.
Prendere atto che le cose sono così come sono ora, e che questo non è un affronto personale, è molto rilassante e ci rende spaziosi. È un po’ come passare dall’essere una tazzina da caffè nella quale, se cade una goccia d’inchiostro, tutto si avvelena… all’essere un mare vasto. Tante cose possono succedere sulla superficie del mare, ma nelle sue profondità c’è sempre la calma.
Una pratica di mindfulness per accettare
La prossima volta che ti accorgi che stai facendo resistenza a questo momento, e pensi che le cose debbano essere diverse o che tu dovresti essere diverso, fermati e mettiti una mano sul cuore mentre ripeti silenziosamente a te stesso: “Che io possa accogliere le cose così come sono in questo momento”. Chiediti: “Cosa sento nel corpo? Cosa fa la mente? Che emozioni attraversano cuore?”. Onora, mi raccomando, anche la difficoltà ad accettare. Sei meravigliosamente umano.