Semplicemente Single ha ormai raggiunto la veneranda età di tre mesi. E anche se, proprio a ridosso della sua pubblicazione, mi sono innamorata – porterà fortuna?- resto dell’idea che, come dice il vecchio adagio, è meglio viaggiare da soli che mal accompagnati.
Ma i momenti di vita, più o meno lunghi, che viviamo da single non sono sempre semplici. Per viverli al meglio potrebbe esserci utile conoscere, per esempio, le Quattro Nobili Verità dell’Essere Single:
- Essere single capita,
- Più non vuoi essere single, più soffri
- Puoi rilassarti con questa fase dell’amore
- La storia d’amore più importante è quella con te stessi
Potrebbe anche servirci sapere del singlism, il termine coniato dalla sociologa Bella DePaulo per indicare il fatto che i single sono oggetto di stereotipi, pregiudizi e discriminazioni. Per esempio, tendiamo a pensare in modo automatico che chi è in coppia sia più felice e sano di chi non lo è, o che una persona che non è in una relazione sentimentale, specialmente se donna, sia ossessionata dall’idea di trovare un partner. Posso assicurarti, anche da psicoterapeuta, che non è così.
E potrebbe anche esserci utile conoscere bene la distinzione tra being alone e feeling alone, e che essere soli è un’esperienza universale la cui qualità dipende molto dalla relazione che coltiviamo con noi stessi.
Di questo e altro (anche dei social e di Tinder!) abbiamo conversato con Nicoletta, con cui sono sempre tanto felice di confrontarmi, per la Rubrica “Il Circolo degli scrittori mindful” del suo canale YouTube. E poi, secondo voi, di chi sarà il prossimo libro della collana Mindfulness che curo per Hoepli? Spoiler alert: è la logica prosecuzione di Semplicemente Single…