Meditare ti aiuta a stare meglio al lavoro

  Alza la mano se, avendo ripreso la tua routine lavorativa, questa mattina, una parte di te, aprendo gli occhi e pensando alla giornata in ufficio, ha detto: “Noo!!”. A parte che ci tengo a rassicurarti che non sei solo – o sola- questa constatazione mi porta a parlarti ancora una volta di equanimità, cioè della…

Lasciare andare, lasciare essere

Se non puoi lasciare andare, lascia essere. Ricordo di aver sentito per la prima volta questa frase pronunciata da Jon Kabat-Zinn nel 2009, e di averlo ascoltato con molto sollievo mentre spiegava non solo che lasciare andare non è una forma di disinteresse, ma anche che farlo non è sempre possibile. Aggiungo che lasciare andare,…

Dai un nome a ciò che senti

Continua il discorso sull’equanimità, su quanto è difficile avere un cuore pronto a tutto, e sul perché dare un nome a ciò che proviamo e sentirlo nel corpo è la strada maestra per iniziare non solo a non avere paura di ciò che sentiamo fuggendo nell’azione – ognuno di noi ha un repertorio consolidato di…

Coltiva l’equilibrio con l’equanimità

  Finalmente riprende Medita con Caro! Sono molto felice di poter nuovamente praticare insieme, e di riprendere il dialogo con voi esplorando insieme l’equanimità. La definizione di equanimità che cito è di Tara Brach, che ne parla come di “un cuore pronto a tutto”. Un cuore equanime è un cuore aperto, stabile e fiducioso. Un…

Coltivare l’equilibrio

Negli ultimi mesi ho fatto diverse volte l’esperienza della vulnerabilità. Anche se spesso si legge di quanto sia importante entrare in contatto con la propria vulnerabilità, sentirsi vulnerabili non è per niente divertente e chi ti dice che è facile… mente. Ricordo una mattina di qualche settimana fa in cui, non trovando un taxi per…