Mi sono preoccupata, una poesia di Mary Oliver
Mi sono preoccupata molto. Crescerà il giardino, i fiumi andranno
nella giusta direzione, la terra girerà così come le è stato insegnato, e se no
come potrò correggerla?
Avevo ragione, avevo torto, verrò perdonata, posso fare di meglio?
Sarò mai capace di cantare, persino i passeri
ci riescono ed io, insomma,
sono senza speranza.
La mia vista si sta abbassando o è solo un’impressione,
avrò i reumatismi,
un trisma, diventerò demente?
Infine, ho visto che tutto questo preoccuparsi non esitava in nulla.
E ci ho rinunciato. E ho preso il mio vecchio corpo,
sono uscita nel mattino,
e ho cantato.
Mary Oliver. Traduzione mia.