“Dov’è la tua attenzione adesso?”
Non me lo ero mai chiesta.
I miei pensieri erano spesso impantanati nei ricordi del passato o proiettati nelle aspettative future.
Mi sono affidata alla guida gentile ma ferma di Carolina, cercando di imparare a stare, osservare, ascoltare, portare l’attenzione e ripetermi in diversi momenti della giornata: “Ritorna qui, alle sensazioni del respiro e del corpo, a questo passo”.
Il presente è davvero l’unico spazio che possiamo vivere.
Praticando, semplicemente, ci si allena a coltivare la presenza mentale che aiuta a vivere pienamente, cogliere le sfumature, godersi il viaggio, connettersi al corpo e al fluire della vita.
Ancorarmi al respiro mi permette di essere sveglia, di notare quello che c’è.
Non sempre è piacevole… anzi a volte non mi piace per niente ma ho imparato che va bene così… c’è quello che c’è.
La consapevolezza sconfigge gli automatismi della mente e fa riscoprire noi stessi.
E’ già tutto in ognuno di noi, questa è una grande opportunità.
“Dichiara pace. Il mondo non è mai parso così nuovo e prezioso. Bevi una tazza di tè e rallegrati. Agisci come se l’armistizio fosse già arrivato. Non aspettare un altro minuto” ~ Mary Oliver
Grazie a Carolina e ai miei compagni di avventura.
Take a deep breath…