È successo di nuovo ed è una notizia meravigliosa per chiunque la insegni e la pratichi: martedì 7 novembre 2023 è uscito un nuovo servizio sulla mindfulness realizzato da Francesca Beolchi per Elisir, lo storico spazio quotidiano dedicato alla medicina di RAI 3.
Il servizio racconta che cosa è la mindfulness e alcune ragioni per praticarla attraverso meditazioni camminate, respiri consapevoli, mani sul cuore – sì, era un momento di self-compassion che puoi già iniziare a praticare qui– una boule de neige e, soprattutto, con la voce di chi la pratica.
La mindfulness fa bene a noi ma anche agli altri, si fa da soli ma anche insieme, per questo non posso che ringraziare di cuore Biancamaria Fracas, Chiara Leoncini, Giulia Megali, Luigi Deli e Sabrina Liguori per il loro generoso contributo – e per una splendida domenica trascorsa insieme.
Spero tanto che il servizio ti piaccia. Se già pratichi mi auguro che tu possa trovarci un pezzettino di te. Se, invece, sei curioso ma ancora indeciso, chissà che non ti porti finalmente ad iniziare un programma MBSR!
Mi chiamo Carolina Traverso, Caro per gli amici. Sono nata in Costa D'Avorio da madre belga e padre Italiano. Sono cresciuta prevalentemente in Italia, ma ho vissuto anche in Iran prima della scuola materna, a Londra dopo l'Università e, sulla strada per tornare a casa, ho attraversato da sola per un anno l'India e il Sud Est Asiatico con uno zaino sulle spalle.
Da qualche anno lavoro e amo a Milano insieme a Iago, il mio pastore svizzero. Le mie esplorazioni intorno alla meditazione sono iniziate quando avevo diciassette anni, per curiosità, e sono proseguite, dopo i venti, tra Londra e l'Asia.
A voler essere sincera, mi sembrava di riuscire a cogliere solo in parte ciò che i miei insegnanti provavano a trasmettermi, ma sentivo che la pratica mi faceva stare bene e questo mi è bastato per farvi ritorno, nel tempo, sempre più spesso.
Ho sentito per la prima volta parlare di mindfulness una quindicina di anni fa, durante un ritiro di yoga a Goa, da una collega svedese che la insegnava. Desiderosa di approfondire, ho scoperto il lavoro di Jon Kabat-Zinn, me ne sono innamorata per il calore umano e il rigore scientifico, e in poco tempo mi sono formata come insegnante di mindfulness.
Da allora, sul mio percorso, ho incontrato centinaia di allievi e altrettanti maestri. Poter praticare e insegnare mindfulness, integrandola anche nel mio lavoro di psicoterapeuta, mi fa sentire enormemente fortunata. È un dono immenso di cui non posso più fare a meno.